Preti pederasta in chat “Preghiamo, poi facciamo una atto a tre?”. In un dossier ancora religiosi di diocesi pugliesi
“Da quando sono scaldaletto ortodosso sai quanti preti cattolici mi cercano?” “Vieni, dormi nel mio alcova. Il consacrato papa Benedetto dice giacche l’ospite e Cristo”. Sono solo alcuni stralci tratti dagli screenshot contenuti nel dossier sui preti invertito, consegnato alla foro di Napoli dall’escort-gigolo Francesco Mangiacapra.
Conversazioni inequivocabili nelle quali emerge una attivita parecchio diffusa di frequentazioni e scambi di immagini hard nelle oltre a svariate chat WhatsApp, Messenger, Telegram e nelle app durante incontri gay maniera Grindr. Nei messaggi si parla palesemente di numerosi estranei religiosi oltre ai circa 50 comparsi nel dossier di Mangiacapra. Lo scalpore, poi, potrebbe finanche ampliarsi. Il incartamento di 1300 pagine contiene nomi, cognomi, telefoni, contatti, fatti e anzitutto prove https://datingranking.net/it/cybermen-review/ un sincero e proprio prova giacche “scheda” oltre cinquanta tra sacerdoti e seminaristi viziosi. L’escort intende manifestare che la comportamento sessuale di questi preti e familiare, reiterata e – in molti casi – tollerata dai vertici della basilica.
Non mancano religiosi di parrocchie e conventi pugliesi. Ci limiteremo per indicare l’iniziale del casato.
Le schede
Don F. (provincia Bat) indagine incontri di sesso con uomini e dichiara di poterli recepire e custodire in abbazia addirittura a causa di eleggere sessualita (essendo anche babbo sorvegliante). Propone incontri di sesso di branco in abbazia in cui dichiara di adoperare della adesione di un fratello dell’Arcidiocesi di Bari Bitonto. Conversazioni erotiche tramite Faceb k insieme un prete ortodosso per cui confida di capitare sessualmente dinamico. Altre conversazioni in cui dichiarandosi scaldaletto invita ad vestire rapporti sessuali e invia immagine dei propri organi sessuali.
Don G. (provincia di Bari) fa videochat erotiche masturbandosi, fa incontri lesbica, si esibizione scoperto in webcam e invia rappresentazione erotiche qualora si masturba in chat.
Padre T. (provincia di modo) fa videochat erotiche masturbandosi su Faceb k, invita a fare incontri lesbica mostrandosi scoperto in webcam e si masturba in chat.
Autore L. (provincia di Foggia) fa videochat erotiche masturbandosi circa Faceb k, fa incontri pederasta e si sfoggio semplice in webcam.
Seminarista S. (provincia di Bari) ha diversi profili sulla chat attraverso pederasta denominata GRINDR, fa incontri gay in Puglia, si masturba ordinariamente in webcam, propone incontri e immagine erotiche che invia in chat e afferma di cancellare le conversazioni e chiede di fare nella stessa quantita all’interlocutore. Cio dimostra la intenzionalita e la reiterazione della sua direzione e la piena coscienza dell’inadeguatezza.
Seminarista M. (provincia di Bari) ha diversi profili sulla chat in lesbica denominata GRINDR fa incontri pederasta in Puglia e invia foto erotiche in chat (qualche volta manda scatto erotiche di prossimo spacciandole per proprie allo meta di trasformarsi trasmettere altre scatto).
Le chat
Dal “pace e bene” al “mandami una rappresentazione di te scoperto” il secco e breve nelle chat tra preti gay. Don F. della Bat conversando unitamente un giovane scaldaletto di altra regione, avanza un invito. “Si eppure dato che vengo qualora dormo?” e Don F. risponde preciso “Nel mio letto”. “Tu sei pazzo”, la sentenza dell’interlocutore. “L’ospite va trattato abilmente. Il benedetto autore fausto dice in quanto l’ospite e Cristo”. All’inizio il ragazzo sembra un po’ sfavorito. “Vabbe nell’eventualita che non vuoi dormire unitamente me ci sono le celle, comunque”. Tuttavia nel ambiente di poche ore, il garzone si lascia accadere “Invitami da te, celebriamo insieme e poi vediamo”. E adesso “Cosa vuoi da me, attaccamento oppure solo ramazzare? Ho angoscia cosicche indi mi abbandoni” “E in quanto vuoi, innamorarti?” gli risponde Don F.
Il scorta della colloquio degenera in pochi attimi. “Tu lo vuoi”, “in c*** eppure fai sofferenza tu”, e Don F. “Perche dovrei, ci so fare”.
Don F. ne intercetta ed un altro in chat “Tu sei gay”, risposta “B o”, “Cioe esattamente” gli risponde Don F. e quell’altro “E tu sei gay?”, Don F. “B o”, “Cioe si”, la eccezione dell’amico sacerdote. Qua lo baratto di rappresentazione e impulsivo. Don F. propone ed una avvenimento a tre in un eremitaggio e manda all’interlocutore la fotografia di un altro monaco perche sarebbe pronto per partecipare al triangolo premuroso.
Babbo T. ha un approccio ancora morbido “Pace e adeguatamente, piacere di conoscerti, di qualora sei?”. “Sei giovane”. “Beh proprio tu sei ragazzo” gli risponde l’interlocutore. E inizialmente di accadere a il dormire improvvisamente proprio le prime richieste spinte “Ero singolare di controllare la bandiera”. “E ammainata”, risponde Padre T.. ciononostante fermo davvero esiguamente attraverso comprendere “Davvero vuoi affinche invio rappresentazione?” E appresso la opinione affermativa vedi l’immagine tanto ricercata dall’altro sacerdote. Il approvazione e scontato, iniziano le videochat in cui caposcuola T. si masturba chiedendo all’amico di eleggere nella stessa quantita.
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